Per la Bardiani-CSF, obiettivo raggiunto nella terza tappa del Giro d'Italia: Enrico Barbin ha tenuto la maglia azzurra degli scalatori. Il “Ninja” è andato in fuga dal km zero con Boivin, l’avversario che poteva insidiare la sua leadership, e Frapporti. L’unico GPM di giornata (4a categoria) è stato vinto da Frapporti con Barbin secondo. Un risultato che garantisce la maglia per il secondo giorno consecutivo.
“Missione compiuta” ha affermato Barbin. “Andare in fuga era l’unica cosa che potevo fare per salvare la maglia. Prenderla ieri non era pianificato, ma oggi ho voluto a tutti costi tenermela. Mi aspettavo che ci fosse anche Boivin in fuga. Era interesse di tutti collaborare, poi ce la saremmo giocata sul GPM. Frapporti ha anticipato, io ho pensato solo a marcare Boivin. Tutto è andato liscio. 220 km di fuga non sono stati proprio una passeggiata, ma per una maglia al Giro ne vale assolutamente la pena”.