EWAN HA VINTO l'11a TAPPA del GIRO D’ITALIA
CONTI ANCORA IN MAGLIA ROSA Il corridore australiano si è imposto allo sprint davanti a Demare e Ackermann.
Novi Ligure, 22 maggio 2019 –Il corridore australiano Caleb Ewan (Lotto Soudal) ha vinto la undicesima tappa del centoduesimo Giro d'Italia, da Carpi a Novi Ligure di 221 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Arnaud Demare (Groupama - FDJ) e Pascal Ackermann (Bora - Hansgrohe)
Valerio Conti (UAE Team Emirates) ancora in Maglia Rosa di leader della classifica generale.
RISULTATO FINALE 1 - Caleb Ewan (Lotto Soudal) - 221 km in 5h17’26”, media 41,772 km/h
2 - Arnaud Demare (Groupama - FDJ) s.t.
3 - Pascal Ackermann (Bora - Hansgrohe) s.t.
MAGLIE
Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel - Valerio Conti (UAE Team Emirates)
Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo - Arnaud Demare (Groupama - FDJ)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Giulio Ciccone (Trek - Segafredo)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin - Nans Peters (AG2R La Mondiale)
CLASSIFICA GENERALE 1 - Valerio Conti (UAE Team Emirates)
2 - Primoz Roglic (Team Jumbo - Visma) a 1'50"
3 - Nans Peters (AG2R La Mondiale) a 2'21"
Il vincitore di tappa Caleb Ewan, subito dopo l'arrivo, ha dichiarato:"È stata una frazione lunga che si adattava bene alle mie caratteristiche, più di quella di ieri. Ho seguito la ruota di Pascal Ackermann perché sapevo che avrebbe fatto una buona volata, nonostante la caduta di ieri. Aveva un buon treno, quindi ho deciso di fare la volata su di lui. Sono partito al momento giusto. Mi sono sempre considerato uno dei migliori velocisti, due successi in questo Giro finalmente mi danno ragione".
La Maglia Rosa Valerio Conti ha dichiarato:"Oggi abbiamo affrontato una tappa lunga e con il sole, mi è piaciuta questa nuova giornata in Rosa. Domani sarà più difficile conservare la Maglia perché la salita principale è dura ma sicuramente proverò a tenerla anche domani".
Seguiranno le dichiarazioni della conferenza stampa e altri materiali.
EWAN RADDOPPIA, CONTI IN ROSA VERSO LE MONTAGNE L'australiano della Lotto-Soudal si impone allo sprint davanti a Démare e Ackermann. Domani la Cuneo-Pinerolo, frazione evocativa dell’impresa del Campionissimo Coppi al Giro d’Italia 1949.
Novi Ligure, 22 maggio 2019 – Caleb Ewan (Lotto-Soudal) ha conquistato il suo secondo successo di tappa a Novi Ligure, a casa dei campionissimi Fausto Coppi e Costante Girardengo.
Battuti sulla linea del traguardo Arnaud Démare (Groupama-FDJ), Pascal Ackermann (Bora-Hansgrohe) ed Elia Viviani (Deceuninck - Quick-Step), con il francese adesso nuova Maglia Ciclamino con 11 punti di vantaggio sul tedesco. Valerio Conti (Emirati Arabi Uniti) ha conservato la Maglia Rosa per il sesto giorno consecutivo.
La Maglia Rosa Valerio Conti al Museo dei Campionissimi di Novi Ligure
LE PILLOLE STATISTICHE
Terza vittoria di tappa al Giro per Caleb Ewan dopo la 7a del 2017 ad Alberobello e l’8a quest’anno a Pesaro. È la 33esima vittoria per i corridori australiani al Giro. L’ultimo australiano a vincere due tappe nello stesso Giro fu Michael Rogers nel 2014: l’11esima tappa con arrivo a Savona e la 20esima allo Zoncolan.
Caleb Ewan è il primo australiano a vincere tre tappe del Giro prima del compimento dei 25 anni d’età. Michael Matthews era rimasto a due: la 6a a Montecassino nel 2014 e la 3a a Sestri Levante nel 2015.
Sei giorni in testa alla Classifica Generale del Giro d’Italia per Valerio Conti, sono gli stessi di Luigi Ganna, primo vincitore del Giro nel 1909.
DATI MONITORATI OGGI
I dati forniti da Velon raccontano la tappa attraverso dati dispositivi per il monitoraggio in tempo reale. I dati sono disponibili a questo link.
RISULTATO FINALE 1 - Caleb Ewan (Lotto Soudal) - 221 km in 5h17’26”, media 41,772 km/h 2 - Arnaud Demare (Groupama - FDJ) s.t. 3 - Pascal Ackermann (Bora - Hansgrohe) s.t.
MAGLIE
Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel - Valerio Conti (UAE Team Emirates)
Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo - Arnaud Demare (Groupama - FDJ)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Giulio Ciccone (Trek - Segafredo)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin - Nans Peters (AG2R La Mondiale)
CLASSIFICA GENERALE 1 - Valerio Conti (UAE Team Emirates) 2 - Primoz Roglic (Team Jumbo - Visma) a 1'50" 3 - Nans Peters (AG2R La Mondiale) a 2'21"
CONFERENZA STAMPA
La Maglia Rosa Valerio Conti ha dichiarato: “Il mio obiettivo di quest'anno era fare bene nelle corse di una settimana e ho ottenuto dei risultati positivi alla Vuelta San Juan in Argentina e al Tour of Turkey, dove ho chiuso al secondo posto. Non sono mai stato in testa ad un grande giro e da domani, con le prime salite, vedremo dove posso arrivare. Finire questa corsa nella Top 10 della Generale sarebbe una cosa importante ma in primo luogo devo pensare a difendere la Maglia Rosa domani, sono certo che gli uomini di classifica attaccheranno”.
Il vincitore di tappa Caleb Ewan, ha detto: "È stata una frazione lunga che si adattava bene alle mie caratteristiche, più di quella di ieri. Ho seguito la ruota di Pascal Ackermann perché sapevo che avrebbe fatto una buona volata, nonostante la caduta di ieri. Aveva un buon treno, quindi ho deciso di fare la volata su di lui. Sono partito al momento giusto. Mi sono sempre considerato uno dei migliori velocisti, due successi in questo Giro finalmente mi danno ragione".
Il Giro oggi ha ricordato il centenario della nascita di Gianni Brera, il più giovane Direttore del La Gazzetta dello Sport. Consegnate oggi dalla Direzione del Giro d'Italia e della Gazzetta dello Sport, a San Zenone al Po, due Maglia Rosa: una a Franco, figlio di Gianni e una al Sindaco.
Da sinistra: Il Vicedirettore de La Gazzetta dello Sport Pier Bergonzi, il Sindaco di San Zenone al Po Eugenio Tartanelli, Franco, figlio di Gianni Brera e Mauro Vegni, Direttore del Giro d'Italia.
LA TAPPA DI DOMANI Tappa 12 – Cuneo-Pinerolo 158 km - dislivello 1.650 m
Tappa mossa, ma complessivamente abbastanza dura. Dopo un avvicinamento di circa 90 km che porta ad un primo passaggio in città e conseguentemente a un primo passaggio del Muro di via Principi di Acaja, la corsa dovrà affrontare la salita di Montoso, il primo GPM di 1a categoria del Giro 2019. Si tratta di una salita inedita di 8,9 km al 9.4% (con oltre 6 km sopra il 10% e punte massime del 14%). Da lì discesa veloce e ultimi 16 km fino a Pinerolo. Ultimi km
Ai 2.500 m dall’arrivo si svolta a sinistra (curva stretta a chiudere) e si sale per via Principi d’Acaja (450 m al 14% con punte del 20%, su pavé e carreggiata stretta). Segue una discesa ripida e molto impegnativa fino all’abitato di Pinerolo. Ultimi 1.500 m piatti con alcune curve e un breve tratto in lastricato. L’arrivo è posto al termine di un rettilineo largo 8 m e lungo 350 m su fondo asfaltato.
Caleb Ewan took the win in the eleventh stage of the Giro. He sprinted everyone off the wheel after great work by the Lotto Soudal train. The Australian beat Arnaud Démare and Pascal Ackermann in a bunch kick to take his second stage victory in five days.
Like yesterday, it was an entirely flat course through the Po Valley. The riders covered 221 kilometres between Carpi and Novi Ligure. Three escapees were part of the breakaway today: Cima, Maestri and Frapporti. They were caught by the bunch with 25 kilometres left to the finish. The various lead-out trains rode next to each other leading the pack, preparing what would probably be the last chance on a bunch sprint in this Giro. The final straight was slightly uphill and there was headwind. Ewan came off Ackermann’s wheel and the Lotto Soudal rider sprinted to his second stage victory.
Caleb Ewan: “Just like yesterday, today’s stage wasn’t too hard to ride. It takes a little bit out of the legs but compared to some of the other stages, it was still an easy day. We did not choose for a full lead-out because we knew there was going to be a headwind sprint. So we decided it would probably be better to come from behind. I like to do my sprints like that so it was ideal. My teammates got me into a good position and I really have to thank them for that.”
“But Roger Kluge and Jasper De Buyst were still important today because they had to make the final kilometres as easy as possible for me and that’s what made the difference today, I think. Because of the headwind, it maybe felt like a long sprint but it was really well-timed. To get your timing right was crucial today, more so because of the headwind than of the slightly uphill finish, so I really wanted to wait as long as possible. I don’t think it was really uphill at all, to be honest.”
The finish of the eleventh stage in Novi Ligure meant the end of the Giro for Caleb Ewan. The Australian returns home with two stage victories to prepare for the Tour de France during the upcoming weeks.
Caleb Ewan: “I am happy that I came to the Giro, the succession of the long and sometimes challenging stages will have done me good, condition-wise. Of course, I am going home with a great feeling. I came into the Giro and I really wanted to win one stage. To get two is more than I expected, so I am really satisfied with that and I am happy with how the team rode as well. I finished inside the top four on seven occasions. On day two, our lead-out was perfect, two days later I was beaten by a strong Carapaz in Frascati and on day eight, I could raise my arms in the air for the first time. This Giro was also very important to optimize the collaboration with Jasper De Buyst and Roger Kluge and we certainly got the chance to do so. Besides, the rest of the team also cooperated very well.”
“I think it makes sense that the sprinters leave the Giro prematurely. From now on, there are virtually only tough stages left, so not very suited to us. I think that the organisation prefers to have to best sprinters at the start. Although they do not finish the Giro, it still guarantees some nice battles in the flat stages. I will take some days of rest now and then go on a training camp to prepare for the Tour.”
BUONGIORNO dall'11a TAPPA del GIRO D’ITALIA La tappa muoverà da Carpi per raggiungere Novi Ligure con il traguardo posto vicino alla casa dove Fausto Coppi visse con Giulia Occhini, la Dama Bianca. Una frazione dedicata al Campionissimo nel centenario della nascita. La Corsa Rosa ricorda oggi Gianni Brera a San Zenone al Po, dove il giornalista-scrittore naque 100 anni fa.
Carpi, 22 maggio 2019 –Buongiorno dalla undicesima tappa del centoduesimo Giro d'Italia, in programma dall'11 maggio al 2 giugno e organizzato da RCS Sport/La Gazzetta dello Sport, la Carpi-Novi Ligure di 221 km. Seconda tappa piatta consecutiva ancora destinata alle ruote veloci del gruppo prima di cominciare a salire.
La corsa ha passato il km 0 alle ore 12:08 con il gruppo forte di 162 corridori. Non prtito il dorsale numero 208 - Matteo Moschetti (Trek - Segafredo).
La Corsa Rosa ricorda oggi il centenario della nscita di Gianni Brera (8 settembre 1919, San Zenone al Po), il più giovane Direttore della Gazzetta dello Sport. Oggi alle 14, sulla tomba di Brera verranno consegnate due Maglia Rosa: una a Franco, figlio di Gianni Brera e una al Comune di San Zenone al Po in memoria del giornalista-scrittore, alla presenza della Direzione del Giro e della Gazzetta dello Sport.
Nella tappa di oggi, la lista dei corridori dotati del dispositivo per il monitoraggio dati in tempo reale di Velon può essere scaricata da questo link.
METEO
Carpi (Partenza): Sereno, 21°C. Vento: debole NE – 8 km/h.
Novi Ligure (17:15 circa - Arrivo): Sereno, 20°C. Vento: moderato S – 18 km/h.
Questa mattina è stato assegnato il premio Fabio Saccani - Gregario del Giro, in ricordo del pilota del fotografo della Gazzetta dello Sport Roberto Bettini, scomparso in un incidente nel 2009. Il riconoscimento è stato conegnato dai filgi Stefano e Marco a Rino Colombo, fidato pilota dell’ammiraglia del Direttore del Giro d’Italia, Mauro Vegni.
PUNTI E ABBUONI IN PALIO
Durante la tappa ci saranno 13 secondi di abbuono massimo in palio per la classifica generale, 3 al traguardo volante e 10 sul traguardo finale per il primo classificato. Vi sono inoltre 72 punti in palio per la classifica della Maglia Ciclamino (classifica a punti - 467 punti rimasti) e nessun punto per la Maglia Azzurra di miglior scalatore (607 punti rimasti).
MAGLIE
Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel - Valerio Conti (UAE Team Emirates)
Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo - Pascal Ackermann (Bora - Hansgrohe)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Giulio Ciccone (Trek - Segafredo)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin - Nans Peters (AG2R La Mondiale)
CLASSIFICA GENERALE
1 - Valerio Conti (UAE Team Emirates)
2 - Primoz Roglic (Team Jumbo - Visma) a 1'50"
3 - Nans Peters (AG2R La Mondiale) a 2'21"
PERCORSO Tappa 11 – Carpi-Novi Ligure 221 km - dislivello 400 m
Tappa assolutamente piatta, che termina l’attraversamento della Pianura Padana. Dopo Casteggio si segue il tradizionale percorso della Milano-Sanremo fino a 3 km dall’arrivo. Si parte da Carpi in direzione Reggio Emilia e dopo l’attraversamento della città si entra nella statale n.9 “via Emilia” che si segue fino a Piacenza con un percorso sempre rettilineo. Dopo Piacenza si percorre praticamente fino all’arrivo la ex statale padana inferiore. Si attraversa tutta una serie di città toccate da molte tappe del Giro e nel finale dalla Milano-Sanremo.
Ultimi km
Ultimi 3 chilometri praticamente rettilinei intervallati da alcune rotatorie che si percorreranno quasi senza deviazioni. Ultima curva a 3.000 m dall’arrivo. Rettilineo finale di 2.800 m in asfalto di larghezza 7,5 m. COPERTURA TV
I palinsesti della Tappa 11 del Giro d'Italia sono disponibili a questo link.