Daniele Colli ed Il Team rispondono alle dichiarazioni del “FOTOGRAFO” pubblicato il 15/05/2015
 
                            

NIPPO VINI FANTINI: IL TEAM RISPONDE ALLE DICHIARAZIONI DEL “FOTOGRAFO”.

 
Questo pomeriggio il “fotografo” protagonista del colpo subito da Daniele Colli nella volata della sesta tappa del Giro d’Italia ha rilasciato le prime tardive e parziali scuse a mezzo avvocati.

Le dichiarazioni del fotografo che con il suo obiettivo ha colpito e fatto cadere Daniele Colli nella volata di Castiglione della Pescaia - spiega il General ManagerFrancesco Pelosiall’unisono con il proprio atleta Daniele Colli - sonoparziali, lacunose e offensiveParziali, perché seppur tale Marco si dichiari dispiaciuto, non ammette di essersi reso conto chiaramente dell’errore commesso e dei danni causati a Daniele e agli altri corridori. Lacunose, perché nella dichiarazione non esterna esplicitamente e in modo chiare le sue scuse per l’accaduto. Offensive perché, in aggiunta a quanto evidenziato, sottolinea di essere convinto di non aver commesso imprudenze, e a questo punto ci chiediamo come possa dichiarare una cosa del genere anche solo valutando le conseguenze del suo operato”. “Se esporre un obiettivo oltre le transenne di sicurezza proprio al passaggio di Daniele Colli, lanciato nello sprint, unito alle conseguenze di quanto accaduto, non rappresenta un comportamento imprudente…”. 

Rammaricati per questa parziale dichiarazione, team e corridore non possono che andare avanti per vie legali: "Nessuno di noi ha interesse a trasformare uno spettatore in un “mostro” - conclude il manager - ma non possiamo non prendere atto della gravità delle dichiarazioni rilasciate dal colpevole della caduta. Dichiarazioni per altro arrivate a quarantotto ore di distanza dal grave incidente causato e solo dopo le sollecitazioni della stampa, che ha annunciato i provvedimenti messi in atto oggi. A questo punto, intendiamo andare fino infondo, sia con la causa penale che civile”. 

A riguardo dell’incontro, quindi, la squadra e l’atleta non reputano utile né necessario effettuarlo, considerando la posizione di colui che ha causato tutto questo.

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NIPPO VINI FANTINI: THE TEAM ANSWERS TO “PHOTOGRAPHER” DECLARATION.

 
 
This afternoon the “photographer” involved in the big fall of the 6th stage of the Giro d’italia have released the first and incomplete excuses with his lawyer.

The declarations of the photographer that with his camera has stricken Daniele Colli during the sprint of Castiglione della Pescaia - explains the General Manager Francesco Pelosi, together with his rider Daniele Colli - are partial, incomplete and offensive. Partial because also if this Marco declares himself as regretful, he doesn’t admit his fault and appears as he have no really idea of damage caused by his behavior to Daniele Colli and all other riders. Incompletebecause into the declaration he doesn’t say clearly his excuses. Offensivebecause, he underline to be certain to not have committed imprudences, and at this point we ask us how he could declare a thing like that looking to the consequences of his actions”. “ If to expose a long lens of a camera more than over the security barriers during the sprint of Daniele Colli, linked to the consequences of what happened, is not an imprudent action…what it is?”

We are sad about this partial declaration, team and rider have no other way that the legal one: “No one of us has interest in transforming a spectator into a “monster” - concludes the manager, but we cannot ignore the import of the declarations released by the guilty of the fall. Declarations arrived 48 hours later the accident caused by the man and only after the whole national and international press, that announced the measures we adopted today. At this point we want to go on with the legal procedure.

Regarding the meeting proposed, the team and the rider don’t think it could be suitable to the situation, considering the position of the man that caused all this.

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NIPPO VINI FANTINI: DANIELE COLLI, OGGI OPERAZIONE DAL BUON ESITO E SENZA COMPLICAZIONI. L’ATLETA SPORGERA’ DENUNCIA DOMATTINA.

 
Si è conclusa positivamente l’operazione all’omero sinistro per Daniele Colli grazie all’equipe medica del reparto ortopedia di Grosseto. L’atleta annuncia che sporgerà denuncia nei confronti di ignoti. Oggi si è svolta anche a settima tappa del Giro d’Italia con De Negri a lungo in fuga.

La NIPPO Vini Fantini oggi ha corso la settima tappa del Giro d’Italia, e in partenza non c’era Daniele Colli, ritiratosi dal Giro ieri a pochi metri dall’arrivo colpito dall’obiettivo della macchina foto di un ancora ignoto spettatore. L’atleta è stato operato oggi dal dotto Dottor Londini Piergiorgio, Direttore del reparto di Ortopedia dell'ospedale di Grosseto. L’operazione è andata a buon fine, Daniele dovrà restare ricoverato sotto osservazione fino all’inizio della prossima settimana quando potrà rientrare a casa e ricominciare, con cautela, l’allenamento sui rulli.

Nella mattinata di domani Daniele Colli sporgerà denuncia nei confronti dell’ignoto “spettatore” che ha causato la caduta di ieri e che ancora non si è palesato nè scusato per l'accaduto.

Nel mentre oggi si è corsa la settima tappa del Giro d’Italia con il saluto e gli auguri di tutto il gruppo a Daniele. I compagni di squadra #OrangeBlue gli hanno promesso una vittoria e oggi il primo a provarci è stato 
Pierpaolo De Negri, in fuga per 220 km con un vantaggio massimo di oltre 10’.00 ripreso a 20 km dall'arrivo.

 

------------------------------ ENGLISH VERSION -------------------------------

 

NIPPO VINI FANTINI: DANIELE COLLI OPERATED TODAY FEELS GOOD. THE ATHLETE WILL REPORT TO POLICE TOMORROW MORNING.

 
 
Today Daniele Colli has been operated to the broken arm thanks to the medical equipe of the Grosseto hospital. The rider will report to police against the “photographer” that hurts him during the race. Today the NIPPO Vini Fantini rides the seventh stage with a long escape of Pierpaolo De Negri.


The NIPPO Vini Fantini today rides the 7th stage of the Giro d’Italia, and to the start there wasn’t Daniele Colli, retired from the Giro yesterday few meters before the arrival hitted by the camera of an unkown “supporter”. The rider has been operated today by Londini doctor from Grosseto hospital. The surgery went good and Daniele will stay in the hospital until next week when e will be able to come back home and day by day coming back to the home training.

Tomorrow morning Daniele will report to the police against the unknown spectator that causes the yesterday fall.

In the meantime today the Giro d’Italia moved from Grossetto to Fiuggi, the longest stage of the Giro, with a very long escape of Pierpaolo De Negri of 220 km with a maximum advantage of more then 10’.00. 


NIPPO VINI FANTINI, BRUTTA CADUTA DI DANIELE COLLI COLPITO DA UN TIFOSO IN VOLATA. FRATTURA SCOMPOSTA ALL'OMERO SINISTRO, SARA’ OPERATO DOMATTINA. TUTTO IL TEAM E’ CON LUI.


 
Sesta tappa del Giro d’Italia che si chiude con una brutta caduta di Daniele Colli per colpa di uno spettatore. Daniele è vigile e cosciente, per lui una frattura scomposta all’omero del braccio sinistro, sarà operato domani. Tutto il team si stringe intorno all’indomito Daniele che saluta e tranquillizza tutti gli amici e i fan dall’ospedale.

Protagonista di giornata lo è  suo malgrado, Daniele Colli, rimasto coinvolto in una brutta caduta in volata a pochi metri dal traguardo a causa dell’incoscienza di un tifoso con velleità da grande fotografo. Per lui brutto infortunio al braccio. L’ospedale di Grosseto, che sta svolgendo un grande lavoro, ci comunica una frattura scomposta dell’ omero sinistro, con sospetta frattura del capitello radiale scongiurata dalla TAC. I medici procederanno con riduzione della frattura e successiva operazione di osteosintesi con chiodo endomidollare già domani.

Le prime dichiarazioni di Daniele: “Sto bene, voglio tranquillizzare tutti anche chi ancora non ho potuto chiamare. Mi ricordo di essere stato colpito da qualcosa mentre ero in piena volata, e poi solo di essermi ritrovato per terrà, con il braccio girato al contrario. Ammetto di essermi davvero spaventato, anche perché non riuscivo a sentire il braccio, come non fossi più sensibile”.

Come potete vedere dalla sequenza di immagini tratta da Eurosport, il “qualcosa” è un enorme obiettivo fotografico che impatta sul braccio di Daniele sporgendosi oltre limite e forzatamente al di là delle transenne. Daniele si trova così a cadere in maniera scomposta e improvvisa. (Per le immagini e vi rimandiamo al video completo dell’accaduto visionabile a questo link: l)

Il General Manager Francesco Pelosi è fortemente amareggiato: “Il bello del ciclismo è che è uno sport in cui il pubblico è a diretto contatto con i campioni ed è proprio questa la sua  magia. Ma proprio per questo il pubblico e i fans devono essere i primi tutori della sicurezza e tranquillità degli atleti. La persona che ha causato la caduta di Daniele è un tifoso incosciente, incurante della sicurezza degli atleti è che fa solo male a uno sport che non vuole creare ulteriori barriere tra pubblico e corridori. A causa di questa persona oggi Daniele dovrà essere operato e avrà due mesi di convalescenza e non potrà concludere il suo Giro d'Italia, appuntamento costruito con 8 mesi di duro lavoro che avevano il loro culmine proprio nella corsa rosa. Le robuste barriere e transenne che fungono da protezione agli atleti non devono essere bypassate arbitrariamente dai fans perché altrimenti si mette a repentaglio la sicurezza dei corridori, eroi di fatica e dedizione allo sport".

Peccato per l’epilogo della tappa, perché tutta la squadra aveva lavorato bene in giornata con una lunga fuga con due uomini (Grosu e Malaguti) e con un lavoro di protezione a Daniele che, allo sprint, stava bene ed era pronto a sprintare fino all'ultimo metro.




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