AURÉLIEN PARET-PEINTRE VINCE LA QUARTA TAPPA DEL GIRO D’ITALIA
ANDREAS LEKNESSUND È LA NUOVA MAGLIA ROSA
Lago Laceno, 9 maggio 2023 - Aurélien Paret-Peintre (AG2R Citroën Team) ha vinto la quarta tappa del 106^ Giro d'Italia, la Venosa-Lago Laceno di 175 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Andreas Leknessund (Team DSM) e Toms Skujiņš (Trek - Segafredo).
Andreas Leknessund (Team DSM) è la nuova Maglia Rosa di leader della Classifica Generale.
RISULTATO DI TAPPA 1 - Aurélien Paret-Peintre (AG2R Citroën Team) - 175 km in 4h16’04’’, media di 41.005 km/h 2 - Andreas Leknessund (Team DSM) a 2" 3 - Toms Skujiņš (Trek - Segafredo) a 57"
CLASSIFICA GENERALE 1 - Andreas Leknessund (Team DSM)
2 - Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) a 28"
3 - Aurélien Paret-Peintre (AG2R Citroën Team) a 30"
LE MAGLIE UFFICIALI Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate da CASTELLI con tessuti riciclati prodotti da SITIP.
Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel - Andreas Leknessund (Team DSM)
Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, sponsorizzata da Agenzia ICE con il brand Madeinitaly.gov.it - Jonathan Milan (Bahrain - Victorious)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Thibaut Pinot (Groupama - FDJ)
Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo - Andreas Leknessund (Team DSM)
Pochi secondi dopo aver attraversato il traguardo, il vincitore di tappa Aurélien Paret-Peintre ha detto: "Il Giro d'Italia era il mio obiettivo principale quest'anno. Sono venuto a correre per la classifica generale, ma sapevo anche che oggi era una buona giornata per una fuga e volevo una vittoria di tappa per la squadra. L'ultima salita è stata molto dura, ma poi ho capito che Leknessund stava puntando alla Maglia Rosa e che potevo vincere la tappa. Sono felicissimo."
La Maglia RosaAndreas Leknessund subito dopo l'arrivo ha dichiarato: "Sono venuto al Giro con l'obiettivo di vincere una tappa. Era l'obiettivo anche oggi. E' super speciale conquistare la Maglia Rosa. L'unico norvegese che l'aveva vestita prima di me è stato Knut Knudsen ma se si guarda a chi ha avuto la Maglia Rosa negli ultimi giorni e all'impatto di questa maglia, è un grande giorno per la mia carriera."
#Giro
Photo Credits: LaPresse
PARET-PEINTRE PENNELLA, LEKNESSUND SI TINGE DI ROSA A Lago Laceno arriva la fuga, nata dopo 70 km di scatti e controscatti. Nel duello finale la spunta il francese con Leknessund che sfila la Maglia Rosa dalle spalle di Evenepoel
Lago Laceno, 9 maggio 2023 -Cambio della guardia al Giro d'Italia che nella Venosa-Lago Laceno vede arrivare, per la prima volta in questa edizione, la fuga. Ad esultare è stato il francese Aurélien Paret-Peintre che ha regolato allo sprint la nuova Maglia Rosa Andreas Leknessund.
I due facevano parte di una fuga di sette corridori, comprendente Vincenzo Albanese, Warren Barguil, Nicola Conci, Amanuel Ghebreigzabhier e Toms Skujiņš, nata lungo la discesa del Passo delle Crocelle dopo oltre 70 km di vera battaglia. Sull'ascesa finale di Colle Molella era Conci a scatenare inizialmente la bagarre ma l'attacco decisivo veniva lanciato ai 4500 metri da Leknessund sul quale si riportava poco prima dello scollinamento Paret-Peintre.
Il portacolori dell'AG2R Citroën Team ha saputo sfruttare al meglio la situazione, che vedeva il norvegese concentrato a spingere a fondo per coltivare il sogno Maglia Rosa, conquistando il suo primo successo di tappa al Giro d'Italia. Il gruppo degli uomini di classifica, arrivato a 2'01", è stato regolato da Koen Bouwman.
RISULTATO DI TAPPA 1 - Aurélien Paret-Peintre (AG2R Citroën Team) - 175 km in 4h16’04’’, media di 41.005 km/h 2 - Andreas Leknessund (Team DSM) a 2" 3 - Toms Skujiņš (Trek - Segafredo) a 57"
CLASSIFICA GENERALE 1 - Andreas Leknessund (Team DSM)
2 - Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) a 28"
3 - Aurélien Paret-Peintre (AG2R Citroën Team) a 30"
4 - João Gonçalves Almeida (UAE Team Emirates) a 1'00"
5 - Primož Roglič (Jumbo-Visma) a 1'12"
LE MAGLIE UFFICIALI Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate da CASTELLI con tessuti riciclati prodotti da SITIP.
Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel - Andreas Leknessund (Team DSM)
Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, sponsorizzata da Agenzia ICE con il brand Madeinitaly.gov.it - Jonathan Milan (Bahrain - Victorious)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Thibaut Pinot (Groupama - FDJ)
Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo - Andreas Leknessund (Team DSM) - indossata da Thymen Arensman (Ineos Grenadiers)
STATISTICHE
75^ vittoria di tappa francese al Giro. Paret-Peintre è il 45° transalpino vincente nella Corsa Rosa.
Andreas Leknessund è il secondo norvegese in Rosa dopo Knut Knudsen (2 tappe nel 1975 ed una nel 1981).
La maglia Rosa passa da un 23enne ad un altro: tra Remco Evenepoel (25 gennaio 2000) e Andreas Leknessund (21 maggio 1999) ci sono 249 giorni di differenza.
CONFERENZA STAMPA
Il vincitore di tappa Aurélien Paret-Peintre ha dichiarato in conferenza stampa: "Sono felicissimo di come è andata oggi. E' stata una giornata dura, in cui è stato molto difficile centrare la fuga giusta oggi. Siamo riusciti ad andare via in un tratto di discesa e poi mi sono gestito bene, concentrandomi su Andreas Leknessund. Entrambi volevamo vincere però sapevo di essere più veloce quindi ero molto fiducioso. Oltre alla vittoria mi sono avvicinato molto in classifica generale, che resta il mio obiettivo principale qui al Giro. Mi farò trovare pronto se ci sarà una chance di prenderla al Gran Sasso."
La Maglia Rosa Andreas Leknessund ha detto: "Indossare la Maglia Rosa è un sogno per ogni ciclista ed è un ricordo che porterò con me per tutta la mia vita. C'è stata una vera e propria battaglia per andare in fuga ma mi sono sentito bene fin dai primi km. Ero in quasi tutti i tentativi e sono riuscito a stare attento quando è partito quello giusto. Mi sono gestito bene sulla salita finale, andando del mio ritmo nel tratto più duro e poi accelerando quando sapevo che si poteva creare un gap con gli altri. Magari avrei potuto vincere ma penso comunque di aver ricavato il massimo dalla giornata di oggi e sono contentissimo così."
LA TAPPA DI DOMANI
TAPPA 5, ATRIPALDA-SALERNO, 171 KM
Percorso
Tappa ondulata nella prima parte e pianeggiante nel finale prevedibilmente adatto a una volata di gruppo. Si attraversa l’Irpinia in partenza con continui saliscendi (GPM a Passo Serra) e curve lungo strade in discreto stato di manutenzione fino a raggiungere la zona di Lioni e innestarsi in strade a scorrimento veloce (da segnalare alcune serie di gallerie ampie e illuminate). Si raggiunge Battipaglia dopo una breve scalata a Oliveto Citra.
Ultimi km
Ultimi 15 km rettilinei e piatti lungo la costa tirrenica fino alla linea di arrivo. Da segnalare alcuni facili passaggi a circa 9 km dall’arrivo con rotatorie. Retta finale larga 8 m e lunga 800 m.
#Giro
Photo Credits: LaPresse
BUONGIORNO DA VENOSA! TANTA SALITA SULLA STRADA PER LAGO LACENO Il menu del giorno prevede GPM di 2^ categoria, di cui l'ultimo a 3 km dall'arrivo, per un totale di 3500 metri di dislivello. Dopo la votazione Social, avvenuta sull'account Twitter del Giro d'Italia, Veljko Stojnic indosserà il dorsale rosso di corridore più combattivo sponsorizzato da Danone HiPRO.
Venosa, 9 maggio 2023 -Buongiorno dalla quarta tappa del Giro d'Italia edizione 106, in programma dal 6 al 28 maggio e organizzato da RCS Sport. La Venosa-Lago Laceno di 175 km è una tappa dura con i primi GPM di 2^ categoria di questa edizione. L'ultimo, Colle Molella, è situato a 3 km dall'arrivo.
Il gruppo forte di 176 unità è transitato al KM 0 alle 12:49
Nella tappa di oggi, la lista dei corridori dotati del dispositivo per il monitoraggio dati in tempo reale di Velon può essere scaricata da questo link.
METEO
Venosa (Partenza): Nuvoloso, 16°C. Vento: debole N – 10 km/h.
Lago Laceno (17.15 circa, Arrivo ultimo corridore): Pioggia, 17°C. Vento: debole E – 10 km/h.
CLASSIFICA GENERALE 1 - Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step)
2 - João Pedro Gonçalves Almeida (UAE Team Emirates) a 32"
3 - Primož Roglič (Jumbo-Visma) a 44"
LE MAGLIE UFFICIALI Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate da CASTELLI con tessuti riciclati prodotti da SITIP.
Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel - Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step)
Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, sponsorizzata da Agenzia ICE con il brand Madeinitaly.gov.it - Jonathan Milan (Bahrain - Victorious)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Thibaut Pinot (Groupama - FDJ)
Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo - Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) - indossata da Ilan Van Wilder (Soudal Quick-Step)
LA TAPPA DI OGGI
TAPPA 4, VENOSA-LAGO LACENO, 175 KM
Percorso
Tappa appenninica che attraversa le montagne lucane con due lunghe salite pedalabili. Dopo una prima parte lungo una strada a scorrimento veloce si affrontano le due salite GPM di giornata caratterizzate da innumerevoli curve e pendenze abbastanza costanti attorno al 5/6%.
Ultimi km
La salita di Colle Molella (9.9 km al 6.0%) termina a 3 km dall’arrivo. Dopo l’attraversamento di Bagnoli Irpino si affrontano 3 km a tornanti con pendenze attorno al 10% e punte del 12%. Ultimi 3 km attorno al Lago Laceno in discesa o pianeggianti in ampia curva. Rettilineo di arrivo di 300 m.
#Giro
Photo Credits: LaPresse
L'ITALIA DEL GIRO - TAPPA 5 - ATRIPALDA-SALERNO
Dalla selvaggia e silenziosa Irpinia al dinamismo di Salerno. E’ una giornata dai molti volti, introdotta dal sito archeologico di Abellinum, l’Atripalda dei Romani, di cui si osservano il Foro, le Terme e la Domus oltre a parte della cinta muraria. Emoziona anche la visita allo Specus Martyrum, la grotta in cui un tempo si rifugiavano i Cristiani per sfuggire alle persecuzioni e dove successivamente vennero sepolti quelli che vennero martirizzati. Tra loro anche Sant’Ippolisto a cui è consacrata la chiesa sorta sopra la grotta. E’ piacevole, poi, seguire fedelmente il tracciato di gara che effettua un ampio giro tra i rilievi irpini alternando lunghi tratti disabitati a paesi orgogliosamente ancorati alle proprie tradizioni. Da vedere, strada facendo, l’Abbazia di San Guglielmo Goleto (XII sec.) a Sant’Angelo dei Lombardi e il Santuario di San Gerardo Maiella presso Materdomini.
(La delizia al limone, dolce tipico della Campania)
A Eboli si entra nel cuore della terra di produzione della mozzarella di bufala DOP e si può approfittare del richiamo del palato per visitare la Villa Romana in località Paterno, l’acquedotto medievale, le Fornaci romane e il più recente Castello dei Colonna edificato nel XV secolo ma modificato nel Settecento da Leonardo Vanvitelli.
Battipaglia è idealmente protetta dal Castelluccio, che a dispetto del nome è uno dei più grandi e affascinanti manieri medievali del nostro Paese. Anche la cinquecentesca Torre del Tuscione cattura lo sguardo con la sua particolare forma cilindrica, ma per celebrare degnamente la gloria della gastronomia locale si va al Museo della Bufala e della mozzarella, inaugurato di recente in una masseria poco distante al centro.
Oliveto Citra è il primo paese narrato d’Italia. La Comunità locale ha infatti voluto mettere insieme la sua Storia e le sue storie, per offrirle come dono di benvenuto ai propri ospiti. È nato così, nel 2018, il ‘Borgo dei Racconti’, un itinerario in Realtà Aumentata che si snoda dentro il centro storico del paese. Dentro "Il Borgo dei Racconti’ le narrazioni non sono affidate ad attori, ma ai membri stessi della Comunità; persone che hanno vissuto o conservano la memoria di vicende legate all’emigrazione, al brigantaggio, alla guerra, al Terremoto del 1980, ma anche capaci di raccontare i costumi locali, le devozioni religiose, le tradizioni gastronomiche.
(Piazza della Libertà a Salerno)
Salerno è la città che non si ferma mai. Non solo per la celebre movida cittadina ma soprattutto per la sua capacità di evolversi anche a livello artistico e architettonico. Nel centro storico si concentrano gli edifici più antichi: il duomo arabo-normanno con stupendi mosaici, il Giardino della Minerva dove si coltivano da secoli le piante medicinali, la piazza Flavio Gioia ed il Largo Abate Conforti con le fontane monumentali e il superbo Castello longobardo d’Arechi che regala una magnifica una vista sul mare. Sono capolavori contemporanei la Stazione Marittima progettata da Zaha Hadid, Piazza della Libertà e Crescent di Ricardo Bofill, la Marina d’Arechi di Santiago Calatrava.
E dove finisce la città inizia lo spettacolo della Costiera amalfitana: una calamita irresistibile.