Un film di Fabrizio Lussu and Anna Grendele
In uscita a Dicembrer 2015
Prodotto da: Stuffilm Creativeye
Genere: Documentario, Sport, Ciclismo, Azione, Estremo
Durata: 52'
A 77 anni il ciclista estremo Giuliano Calore tenta l'ultima impresa:
scendere i 48 tornanti dello Stelvio con la sua bicicletta senza manubrio, senza freni, di notte.
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Giuliano Calore, padovano classe 1938, ha scritto, tra il 1980 e il 2000, importantissime pagine di ciclismo estremo.
Molte delle sue straordinarie imprese sono state inserite nel “Guinness dei Primati” e lo hanno portato a ricevere l’ambita onorificenza di “Re dei primatisti”.
Giuliano oggi ha 77 anni ed è fermamente intenzionato a realizzare il suo ultimo record, un record tanto suggestivo quanto apparentemente impossibile: scendere in bicicletta dal Passo dello Stelvio, che più volte è stato il teatro delle sue incredibili dimostrazioni di tenacia, equilibrio ed inesauribile forza di volontà, senza manubrio, freni e pignone fisso, di notte, illuminando gli insidiosi tornanti con una piccola pila tascabile.
Il documentario racconterà l’incredibile storia di questo bizzarro personaggio a metà tra un gentiluomo d’altri tempi e un guascone da osteria, e della sua smisurata passione per la bicicletta, per lo sport e per una vita libera e fuori dagli schemi. |
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Sorpa: 1986 / Giuliano Calore scende i 48 tornanti dello Stelvio
nel tempo record di 27 minuti e 1', con velocità di punta di 80 km/h |
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Il passo dello Stelvio, classificabile come una salita alpina lunga, dal grande dislivello e dalla grande quota altimetrica raggiunta, con pendenze di media difficoltà, è una salita affascinante e impegnativa da tutti e tre i versanti (italiani e svizzero).
Il più difficile è però quello italiano-altoatesino che, a partire da Prato allo Stelvio (915 m s.l.m.), sale per quasi 26 km con pendenze via via crescenti (circa l'11% nell'ultimo chilometro). La prima parte della salita (primi 8 km) è la più pedalabile con pendenze intorno al 5%.
Poi, superato il bivio per Solda dopo un falsopiano, iniziano i 48 tornanti con pendenze medie intorno all'8-9%. Si sale regolari, passando per Trafoi, fino al passo con gli ultimi km un po' più duri dei precedenti. La pendenza media è del 7,7%, la pendenza massima è dell'11% per un dislivello complessivo che supera i 1800 m. |
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