DORIGONI TRIONFA IN REPUBBLICA CECA
Gaia Realini domina al ”Lazio cross”
Milano, 22 novembre 2020 - Come precedentemente annunciato quella di oggi, domenica 22 novembre, doveva essere
la giornata del Gran Premio Mamma e Papà Guerciotti internazionale di ciclocross
all’Idroscalo di Milano. Le problematiche del Covid 19 hanno costretto l’organizzazione
della Selle Italia-Guerciotti-Elite a rimandare in data da destinarsi l’edizione dell’inverno
2020-21 dell’evento all’Idroscalo.
Oggi è comunque una giornata felice per la società del presidente Paolo Guerciotti; i
ciclocrossisti diretti da Vito Di Tano hanno vinto 2 corse in location diverse.
La squadra di Milano grazie all’abruzzese Gaia Realini ha vinto la corsa femminile open di
Aprilia (Latina ) compresa nella challenge Lazio Cross. La grintosa pescarese, acquisto
importante della Selle Italia-Guerciotti-Elite, ha età da under 23 e malgrado ciò ha ottenuto
la vittoria assoluta precedendo la forte bergamasca Silvia Persico che essendo nata nel
1997 già appartiene alla categoria elite.
Tra gli juniores ad Aprilia è giunto terzo Gabriel Fede (Selle Italia-Guerciotti-Elite).
DOLCE REPUBBLICA CECA – Jakob Dorigoni a Jicin (Repubblica Ceca) si è aggiudicato
la prova del circuito Toi Toi Cup. In Repubblica Ceca i crossisti hanno gareggiato con una
temperatura sotto gli zero gradi. “E’ stata una gara caratterizzata da numerose forature- ha
spiegato Vito Di Tano – e la sfortuna ha bersagliato pure Dorigoni”. L’altoatesino di Casa
Guerciotti ha forato nelle battute introduttive, perdendo una quarantina di secondi da
Michael Boros, Campione nazionale della Repubblica Ceca. Boros a sua volta ha forato
Alessandro Brambilla
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ed è stato raggiunto da Jakob. I due si sono contesi la vittoria allo sprint e il Campione
d’Italia ha avuto la meglio. Terzo a 29” s’è classificato Jakub Riman. Il diesse Di Tano ha
schierato pure Federico Ceolin: “Ha forato 5 volte – fa notare Vito – e si è dovuto ritirare.
Incredibile, non si è mai vista una gara con tante forature”. Il tecnico parla poi di Dorigoni:
“E’ bello vederlo vincitore in Repubblica Ceca, Paese in cui il ciclocross ha un vasto
seguito e il livello degli atleti è alto. In gran parte i protagonisti della gara di Jicin erano
della Repubblica Ceca e il secondo classificato, Boros, è uno che si piazza in posizioni
onorevoli nelle prove di Coppa del Mondo. Per Jakob è quindi una vittoria che conta. Dati i
problemi di questa stagione ostacolata dal Covid alle gambe di Jakob mancano dei
confronti continui con specialisti di Belgio e Olanda, utili a migliorare. Comunque è un
Dorigoni in crescita”.
In settimana il ct dei crossisti azzurri Fausto Scotti comunicherà i convocati per la prova di
Tabor di Coppa del Mondo in programma nel prossimo weekend. La Selle Italia –
Guerciotti – Elite spera di avere svariati convocati. “Coppa del Mondo a parte – aggiunge
Vito – stiamo pianificando una serie di impegni agonistici in Belgio per Dorigoni nel mese
di dicembre”.