FCI Puglia, podi tricolori nel cross a Silvelle di Trebaseleghe con Maurizio Carrer, Ivan Carrer e Sabrina Manco
Il campionato italiano di ciclocross a Silvelle di Trebaseleghe ha accolto una nutritissima e competitiva pattuglia di bikers della Puglia che ha saputo onorare al meglio la propria regione nel massimo appuntamento tricolore dedicato al ciclismo invernale sui prati per un totale di una vittoria e due podi, frutto dell’impegno e dei sacrifici di ciascun atleta pugliese protagonista in territorio veneto.
A distanza di due anni, Maurizio Carrer (Team Eurobike) è ritornato sul gradino più alto del podio di un campionato italiano, il nono della propria carriera sotto l’egida della Federazione Ciclistica Italiana. Alle spalle del pluridecorato biker coratino si sono piazzati Sauro Nocenti (Scott Pasquini Stella Azzurra) e Sergio Giuseppin (Delizia Bike Team Casarsa).
Di padre in figlio: Ivan Carrer (Team Eurobike) si è contraddistinto per il suo gesto atletico di grande determinazione premiato con il secondo posto finale dopo un’ottima partenza ed un paio di giri percorsi al comando della corsa. Neanche l’imprevisto della scivolata all’ultima tornata ha impedito al giovane biker coratino di issarsi al secondo posto finale dietro Eugenio Costella (Cadrezzate Guerciotti) con la terza posizione ad appannaggio di Federico De Paolis (Race Mountain Folcarelli Cycling Team Pedale Apriliano).
Prestazione positiva per Sabrina Manco (Scuola di Ciclismo Vincenzo Nibali Tugliese-Salentino) che ha saputo trovare i giusti stimoli per centrare la terza posizione nella gara master donna 1 dietro la plurimedagliata Chiara Selva (Spezzotto Team) e Ilenia Lazzaro (Lapierre Trentino).
Oltre ai podi, anche i piazzamenti nella top dieci hanno reso onore all’impegno e alla determinazione dei corridori pugliesi mettendo in mostra tanta concretezza nel centrare il miglior risultato a cominciare da Ettore Loconsolo (Scuola di Ciclismo Ludobike) cogliendo il quarto posto nella categoria esordienti secondo anno (a soli quattro secondi dal podio) e una menzione speciale a Krizia Ruggieri (Polisportiva Dilettantistica Gaetano Cavallaro) che, di fronte agli appuntamenti tricolori, riesce sempre a dare il meglio confermando il sesto posto finale nella categoria élite (come un anno fa a Monte Prat in Friuli) e a farsi largo ottimamente in un lotto di partenti che annoverava le big del calibro di Eva Lechner (Centro Sportivo Esercito), Alice Maria Arzuffi (Selle Italia Guerciotti) ed Alessia Bulleri (Aromitalia Vaiano Fondriest), tutte e tre sul podio della gara femminile.
Sempre tra le donne, anche Ilaria Scarpa (Scuola di Ciclismo Vincenzo Nibali-Tugliese Salentino) ha dimostrato di esser entrata a pieno diritto tra le protagoniste della gara esordienti secondo anno ottenendo una più che onorevole settima posizione.
Da annotare il primo piazzamento di rilievo della sua giovane carriera per Riccardo Litti (Mtb San Pietro-Absolute Bikes), ottavo tra gli esordienti primo anno, mentre in ambito master vicini al podio sono andati Ernesto Angelini (Asd Narducci-Team Edil Luigi Cofano – 4°master 3) e Biagio Palmisano (Asd Narducci-Team Edil Luigi Cofano – 6°master 5).
Una citazione a parte merita la prova dell’under 23 Mattia Patruno (Polisportiva Dilettantistica Gaetano Cavallaro): solo la sfortuna, purtroppo materializzatasi con una rovinosa caduta dopo 300 metri dalla partenza e la conseguente corsa a piedi per il cambio della bici, ha privato il corridore biscegliese di una sensazionale prestazione, terminando la propria fatica al 29°posto della sua categoria al termine di una corsa prevalentemente in rimonta.
Obiettivo traguardo raggiunto e con soddisfazione per Davide De Giorgi (Scuola di Ciclismo Vincenzo Nibali-Tugliese Salentino – 49°esordienti primo anno), Andrea Sicuro (Scuola di Ciclismo Vincenzo Nibali-Tugliese Salentino – 51°esordienti primo anno), Federico De Rinaldis (Kalos – 62°esordienti primo anno), Adriano Di Pinto (Polisportiva Dilettantistica Gaetano Cavallaro – 66°esordienti primo anno), Lorenzo Inguscio (Kalos - 67°esordienti primo anno), Vittorio Carrer (Team Eurobike – 14° esordienti secondo anno), Alessandro Ricchiuti (Oriabikerun - 26° esordienti secondo anno), Marco Cucurachi (Kalos – 47°esordienti secondo anno), Lorenzo De Rinaldis (Kalos – 29°allievi primo anno), Aldo De Feo (Team Eurobike - 33°allievi secondo anno), Francesco Binetti (Polisportiva Dilettantistica Gaetano Cavallaro – 36°allievi secondo anno), Vincenzo Piarulli (Team Eurobike – 46°allievi secondo anno), Gabriele Cioce (Kalos – 50°allievi secondo anno), Rebecca Angiulo (Polisportiva Dilettantistica Gaetano Cavallaro - 17°donne esordienti primo anno), Adelaide Preziosa (Polisportiva Dilettantistica Gaetano Cavallaro - 15°donne esordienti secondo anno), Marialuisa Moretti (Polisportiva Dilettantistica Gaetano Cavallaro - 20°donne esordienti secondo anno), Benedetta Calcagnile (Kalos - 23°donne esordienti secondo anno), Alessia Scarpa (Scuola di Ciclismo Vincenzo Nibali-Tugliese Salentino – 17°donne allieve secondo anno), Alessandra Mastrototaro (Polisportiva Dilettantistica Gaetano Cavallaro - 15°donne under 23), Salvatore Tarantino (Scuola di Ciclismo Vincenzo Nibali-Tugliese Salentino – 35°juniores), Mattia Germinario (Polisportiva Dilettantistica Gaetano Cavallaro – 37°juniores), Giuseppe Mastrototaro (Polisportiva Dilettantistica Gaetano Cavallaro – 30°under 23), Andrea Pinto (Asd Narducci-Team Edil Luigi Cofano – 11°master 2), Pier Francesco Mele (Asd Narducci-Team Edil Luigi Cofano – 15°master 2), Mauro De Rinaldis (Kalos CV2.it – 29°master 4), Paolo Paracelli (Scuola di Ciclismo Vincenzo Nibali-Tugliese Salentino – 24°master 4), Michele Francavilla (Scuola di Ciclismo Ludobike – 22°master 4), Antonello De Giorgi (Scuola di Ciclismo Vincenzo Nibali-Tugliese Salentino – 24°master 4), Domenico Giannoccaro (Asd Narducci-Team Edil Luigi Cofano – 31°master 5), Antonello De Giorgi (Scuola di Ciclismo Vincenzo Nibali-Tugliese Salentino – 32°master 5) e Antonio Centonze (Kalos – 13°master 6).
Il comitato regionale FCI Puglia e tutto il direttivo esprimono le più vive soddisfazioni a tutti i corridori e alle società che hanno preso parte all’impegno tricolore, a dimostrazione dell’affidabilità del movimento ciclistico regionale fuoristrada sempre legato alla multidisciplina e nella voglia di lavorare bene sui giovani e seguirli nel loro processo di crescita, riportando la Puglia negli appuntamenti che contano a livello nazionale.