Ciclocross, Campionati italiani a Schio
L’UNDER 23 DORIGONI PUNTA AL TITOLO ELITE
MILANO, 10 gennaio 2020 - Questo week-end è caratterizzato dai Campionati italiani di ciclocross a Schio, in Veneto. Tutti gli alfieri Selle Italia-Guerciotti-Elite gareggeranno per puntare al tricolore nella giornata di domenica 12 gennaio. Gabriel Fede punterà al titolo italiano juniores, Stefano Sala a quello degli elite, Federico Ceolin gareggerà tra gli under 23. Nicole Fede, Alessandra Grillo e Francesca Baroni disputeranno la corsa delle under 23.
E’ un under 23 anche l’altoatesino Jakob Dorigoni, che però ha deciso di competere per conquistare la maglia tricolore degli elite. Dorigoni è nato nel 1998 e quella in corso è la sua quarta ed ultima stagione invernale di appartenenza alla categoria under 23.
Nelle tre precedenti Dorigoni ha sempre vinto il titolo italiano under 23 (in passato aveva conquistato la maglia tricolore anche da allievo e junior) .
La Struttura Tecnica della Federazione Ciclistica Italiana ha autorizzato Dorigoni e competere tra gli elite a Schio 2020. Le motivazioni che hanno indotto il plurititolato altoatesino, in perfetta sintonia con le strategie Selle Italia-Guerciotti-Elite, ad optare per la gara elite in cui sfiderà atleti più anziani ed esperti sono molteplici. C’è anche un’esigenza cromatica.
In merito alla specialità ciclocross l’azzurro di Vadena rimane under 23 fino a febbraio. Significa che in caso di vittoria tra gli under 23 a Schio potrebbe mostrare la maglia tricolore solo per le settimane di fine inverno 19-20, e non da ottobre 2020, periodo d’inizio della nuova stagione invernale. Se a Schio si laurea Campione nazionale elite, a ottobre – con tessera elite - può correre in maglia tricolore essendo detentore del titolo.
Inoltre Dorigoni gareggia spesso in prove Superprestige open in cui la maglia da Campione nazionale la indossano i detentori del titolo elite, mentre i Campioni nazionali under 23 sono costretti a correre con maglia sociale. E’ anche una scelta di prestigio: avere 21 anni e vincere il titolo elite, potendo veicolare la maglia nelle gare open come simbolo di vittoria assoluta nella principale competizione nazionale è sicuramente gratificante. Diventa una maglia tricolore che galvanizza chi la indossa.
In caso di successo di Jakob domenica 12 gennaio nella gara elite ci sarebbero meriti anche per le scelte strategiche della squadra. “Noi –precisa Alessandro Guerciotti, team manager Selle Italia Guerciotti – siamo contenti di aver recuperato Dorigoni dal punto di vista atletico. Quando in settembre si è rotto lo scafoide del braccio sinistro non pensavano ad un suo recupero così veloce. Nelle recenti competizioni internazionali Jakob ha dimostrato di aver raggiunto una condizione eccellente. Paradossalmente può essere stato un bene aver iniziato la stagione agonistica del cross oltre la metà di novembre: non si è spremuto ed è pronto a dare il meglio in questo mese, che è quello dei Mondiali”.
Dorigoni non è il primo under 23 griffato Selle Italia-Guerciotti-Elite che va a sfidare professionisti ed elite dilettanti nella gara per il titolo italiano: l’aveva fatto in passato Gioele Bertolini.