PONTA, ZONTONE, CASASOLA E TORCIANTI A SEGNO A SPILIMBERGO

Per la squadra di Paolo e Giorgio Leonardi ci sono cinque maglie di leader del Triveneto

Seconda domenica di gare e secondo poker di vittorie per la Trentino Cross Selle Smp, che ha aperto la stagione con il botto. Dopo aver dominato la scena domenica scorsa a Buja, la squadra allenata dall'ex iridato Daniele Pontoni si è brillantemente ripetuta oggi al secondo trofeo Città del Mosaico di Spilimbergo (Pordenone), andando a segno con l'Elite Marco Ponta, l'allieva Asia Zontone, la junior Sara Casasola e l'esordiente Gabriele Torcianti.

Nella gara regina, la Open maschile, il neoacquisto della squadra trentina Marco Ponta non ha tradito le attese e ha preceduto all'arrivo di 20 secondi l'alfiere del Team Corratec Thomas Paccagnella al termine di una gara tirata. Terzo, a 38”, Daniel Smarzaro del Team Carraro

Grazie al secondo successo consecutivo, Ponta ha rafforzato la propria leadership nella classifica di categoria del Trofeo Triveneto, che vede saldamente al comando anche la junior della Trentino Cross Selle Smp Sara Casasola. La promettente atleta friulana si è resa protagonista di un bel testa a testa con Anna Lirussi (Libertas Scorzé), precedendola all'arrivo di 6”.

Applausi a scena aperta, poi, per l'allieva Asia Zontone che, dopo il secondo posto di Buja, è riuscita a centrare il bersaglio grosso, tagliando il traguardo in perfetta solitudine in 32'16”, con 21” di vantaggio su Gaia Pagotto (Libertas Scorzé) e 37” su Marina Guadagnin (Sportivi del Ponte). Grazie a questo successo, anche Asia Zontone ha vestito la maglia di leader del Trofeo Triveneto, vestita con eleganza anche dall'esordiente Gabriele Torcianti. Al pari di Ponta e Casasola, anche la giovane promessa della Trentino Cross Selle Smp ha bissato il successo di Buja riuscendo ad avere la meglio per 15” sul portacolori de La Fenice Mtb Alessandro Matteo Minguzzi.

Meritano una citazione, infine, anche il terzo posto (con la maglia di leader del Triveneto conservata sulle spalle) di Elena Leonardi nella gara Donne Open vinta dall'altoatesina Anna Oberparleiter e il quinto posto dell'allievo del primo anno Michele Chiandussi, a 35” dal vincitore Emanuele Huez.