La prova organizzata dal GS Alto Garda ha visto 83 atlete darsi battaglia in una giornata calda e soleggiata: dopo la prima avanscoperta di Francesca Pisciali (Born to Win) nei primi chilometri, un gruppo di undici battistrada - Stirnemann (Svizzera), Eremita (Italia), Klimova (Zhiraf Guerciotti), Magri (BePink), Silvestri(Eurotarget-Bianchi), Tomasi (Top Girls-Fassa Bortolo), Catarzi (Veneto), Pisciali (Born to Win), Vigilia(Valcar), Frapporti (BePink), Cipriani (Aromitalia Vaiano) - è andato formandosi nella prima salita verso Passo San Udalrico, con il gruppo all’inseguimento intorno al minuto di ritardo.
Nella tornata successiva, già la salita di Ponte Oliveti metteva in crisi alcune delle battistrada, mentre il San Udalrico ha nuovamente mescolato le carte, lasciando al comando Klimova, Magri e Silvestri, inseguite e poi raggiunte da Reusser, mentre alle loro spalle inseguivano nove atlete – Chabbey (Svizzera), Catarzi (Rappr. Veneto), Eremita (Italia), Paladin e Vigilia (Valcar), Balducci e Leleivyte (Aromitalia Vaiano), Tomasi (Top Girls-Fassa Bortolo) e Franchi (Eurotarget-Bianchi). Sul veloce circuito finale di Dro, le quattro battistrada hanno conservato un margine poco inferiore ai 30 secondi fino all’ultima tornata, riuscendo a giocare le proprie carte nello sprint ristretto nel quale Klimova si è imposta nettamente.