Faedo (TN), 4 Giugno 2016 - Poco più di due settimane al via del Giro del Trentino Alto Adige femminile, appuntamento giunto alla 23a edizione, in programma Sabato 18 e Domenica 19 Giugno. La macchina organizzativa della Polisportiva Faedo sta allestendo un evento di caratura internazionale che vedrà ai nastri di partenza campionesse del calibro di Pauline Ferrand Prévot, Nicole Brandli e Giorgia Bronzini.
La manifestazione trentina - che verrà presentata ufficialmente Giovedì 9 Giugno a Trento, a partire dalle ore 10.30 presso la sede di Trentino Marketing - raddoppia le forze e ritorna al “format” delle due giornate di gara, la seconda caratterizzata da due semitappe.
Le edizioni 2014 e 2015, che hanno visto rispettivamente i successi dell’azzurra Valentina Scandolara e dell’australiana Amanda Spratt, si sono disputate per ragioni tecniche e organizzative con la formula della corsa di un giorno.
Sarà Torri del Benaco, nella costa veronese del Lago di Garda, a ospitare la partenza della prima tappa. La carovana entrerà in Trentino attraversando il territorio della “Busa” nei comuni di Nago-Torbole, Arco e Riva del Garda, prima di dirigersi verso il GPM di Molina di Ledro e il gran finale in Val Daone con arrivo in salita posto in località Limes al termine di una frazione di 104 Km.
Il secondo giorno di gara si dividerà in due parti: al mattino una cronosquadre di 11,5 Km con partenza e arrivo a Cavedine, mentre nel primo pomeriggio si replicherà con una semitappa in linea di 70 Km, sempre con partenza e arrivo a Cavedine, che si deciderà sui tre passaggi in cima al GPM di Lasino.
“Dopo l’esperienza degli ultimi due anni abbiamo deciso di tornare al format della gara a tappe”, spiega Juri Tiengo, presidente della società organizzatrice. - “Vogliamo riprendere il filo con la tradizione e crescere edizione dopo edizione: quest’anno abbiamo deciso di proporre due giornate di gara che non rappresentano un punto di arrivo ma l’inizio di un progetto ambizioso che si pone l’obiettivo di organizzare nel breve periodo una corsa a tappe di 3-4 giorni”.