ESORDIO STAGIONALE ALLA STRADE BIANCHE
Astana con sei atlete nella prima storica gara dell'UCI Women's World Tour
La seconda edizione della Strade Bianche non rappresenterà solo l'esordio stagionale dell'Astana Women's Team: quella di sabato sarà una giornata storica per il ciclismo femminile con il debutto ufficiale del nuovo UCI Women's World Tourche prende il posto della Coppa del Mondo. L'Astana non mancherà a questo prestigioso appuntamento e si presenterà ai nastri di partenza con sei atlete: la più rodata è senza dubbio Arianna Fidanza, già in gara quest'anno con la nazionale italiana al Ladies Tour of Qatar e nel 2015 capace di portare a termine la prima edizione della Strade Bianche.
Accanto all'atleta bergamasca ci saranno le russe Kseniia Dobrynina e Svetlana Vasilieva, le messicane Ingrid Drexel e Carolina Rodríguez e la giovanissima padovana Sofia Beggin, campionessa italiana juniores nel 2015: una formazione giovanissima con un'età media inferiore ai 21 anni e 3 mesi. «Durante il ritiro in Sardegna siamo riusciti a lavorare molto bene - spiega il direttore sportivo Aldo Piccolo che guiderà la squadra dall'ammiraglia - ma la Strade Bianche sarà la nostra prima gara della stagione, non abbiamo punti di riferimento e quindi non possiamo fare previsioni nonostante la condizione generale sia abbastanza buona».
Rispetto alla prima edizione, ci sono alcune novità nel percorso della Strade Bianche anche se le caratteristiche principali della gara sono rimaste invariate. In totale le atlete dovranno affrontare 121 chilometri con sette tratti di strada sterrataper un totale di 23.4 chilometri: tra le novità, oltre alla partenza da Siena, spicca la salita del Passo del Rospatoio (5700 metri al 5.2% medio) dopo 23 chilometri di corsa mentre l'arrivo sarà sempre posto in Piazza del Campo nel cuore di Siena.
(nella foto Sofia Beggin e Arianna Fidanza)
|