Storico Areruya nella 5° tappa del Giro d'Italia U23 Enel. Nella crono individuale si impone Hamilton.
Sivakov mantiene la Rosa ma Hamilton si avvicina con una crono eccezionale
Campocavallo, 13 giugno 2017 – La prima semitappa della quinta giornata segna un evento storico: la prima vittoria in una corsa Uci in Europa da parte di un corridore ruandese. Il protagonista è Joseph Areruya, del team sudafricano Dimension Data, primo sul traguardo di Osimo. L'azione di Areruya è partita in vista del secondo e ultimo passaggio al GPM del circuito cittadino e gli ha consentito di mantenere i secondi necessari a tener lontani il russo Nikolay Cherkasov e l'australiano Robert Stannard, secondo e terzo al traguardo.
La seconda semitappa, una crono individuale di 14 chilometri ha visto il successo di Lucas Hamilton della Mitchelton Scott che ha inflitto 6 secondi a Scott Davies del Team Wiggins e 8 secondi a Senne Leysen della Lotto Soudal. Con il successo di oggi Lucas Hamilton è adesso secondo in classifica generale a 14” da Pavel Sivakov che mantiene la Maglia Rosa.
La giornata di oggi è stata interamente dedicata a Michele Scarponi, lo sfortunato ciclista originario di Filottrano, a pochi chilometri da Osimo. A Michele è stato dedicato un trofeo di combinata tra la prima e la seconda semitappa riservato ai corridori più giovani in gara. L’aquila d’argento è stata vinta dall’atleta russo della Gazprom Ruzvelo Nikolay Cherkasov.
Classifica prima semitappa 1. Joseph Areruya - Dimension Data
2. Nikolay Cherkasov – Gazprom +2”
3. Robert Stannard - Mitchelton Scott +3”
Classifica seconda semitappa (ITT) 1. Lucas Hamilton - GreenEDGEconti 17'45" (47,296 km/h)
2. Scott Davies - Team Wiggins +6"
3. Senne Leysen - Lotto Soudal +8"
Classifica Maglia Rosa Enel 1. Pavel Sivakov – BMC Development Team
2. Lucas Hamilton - GreenEDGEconti +14"
3. Scott Davies - Team Wiggins +24"
Ha detto Joseph Areruya dopo il traguardo: “Negli ultimi chilometri ero sfinito, avevo finito le energie e ho dato tutto. Sono molto felice di essere il primo atleta ruandese a vincere in una corsa del genere”. Il suo Team Manager Kevin Campbell ha raccontato di aver scoperto il talento di Joseph due anni fa (Areruya aveva iniziato a correre nel Team Ruanda), :“oggi il suo sogno è diventato realtà”.
Ha dichiarato la Maglia Rosa Pavel Sivakov: "È stata una doppia tappa molto dura, questa mattina c'era un finale molto difficile. Ho preso fiducia via via, volevo fortemente mantenere la maglia. Non ho vinto la tappa ma sono riuscito a tenere la prima posizione in classifica generale. Sto molto bene e continuerò a battagliare con Hamilton nei prossimi giorni con tutte le mie forze. Voglio vincere il Giro d'Italia Under 23, la squadra è fortissima e sta andando molto bene".
Maglie
Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel: Pavel Sivakov Maglia Rossa, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Vodafone: Jasper Philipsen Maglia Verde, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Friliver Sport: Nicholas Dlamini Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Pirelli: Pavel Sivakov Maglia Azzurra, leader della Classifica traguardi volanti, sponsorizzata da Gls: Alvaro Jose Hodeg
Giro d'Italia Under 23 Enel 2017, oggi la quinta tappa: 1° semitappa Senigallia - Osimo di 87,2 km 2° semitappa Campocavallo - Campocavallo di km 14
Doppia tappa che finisce con una cronometro individuale
Il Giro d'Italia Under 23 Enel propone una tappa spezzata in due: prima 87 km in territorio marchigiano, dal Conero all'entroterra, poi 14 km di cronometro individuale. A Osimo non sarà il momento di riposarci, perché i corridori dovranno affrontare una corsa contro il tempo attorno al bellissimo santuario a tre navate dedicato alla Beata Vergine Maria Addolorata di Campocavallo, in provincia di Ancona.
Le Marche sono una regione dove il ciclismo ha trovato sempre terreno fertile. Tanti i nomi del passato e del presente protagonisti delle due ruote. Campocavallo è conosciuta in tutto il mondo anche per il ciclismo. Qui nel lontano 1967, esattamente 50 anni fa, nacque il prestigioso Gruppo Ciclistico che tanto ha dato alle due ruote sia a livello agonistico che organizzativo. Il passaggio del gruppo da queste parti sarà l'occasione per ricordare Michele Scarponi, il campione di Jesi che il 22 aprile scorso ha trovato la morte in un incidente stradale a Filottrano, poco lontano da Senigallia.
[Ricognizione di tappa con Davide Cassani]
Percorso 1° Semitappa
È una semitappa breve ma molto impegnativa nel finale. I primi 30 km sono facili, poi la tappa diventa mossa. Al km 32 inizia uno strappo di circa 2,5 km abbastanza ripido poi il percorso diventa avvallonato, si affronta un altro strappo ripido poco prima di transitare sotto il traguardo ma in senso contrario al finale di gara. Si scende per circa 1 km in un tratto abbastanza tortuoso prima di giungere all’inizio del circuito finale molto impegnativo da ripetere due volte. Durante i giri del circuito non si transita mai sotto l’arrivo.
Ultimi km
I primi 2300 mt che caratterizzano gli ultimi 3 km si sono già percorsi nel circuito finale. Ai 600 mtdall’arrivo si svolta a sinistra sotto l’arco e si affronta uno strappo al 18% in ciottolato fino al traguardo, gli ultimi 200 sono in leggera discesa e la sede stradale è di 5 mt.
Info utili
Foglio firma: Piazza Garibaldi ore 7.35 – 9.05
Quartier tappa: SCUOLE DI CAMPOCAVALLO – Via di Jesi. Distanza dall’arrivo 5.500 mt
Incolonnamento e trasferimento al km 0: ore 9.15
Senigallia
Senigallia è conosciuta in tutto il mondo per la sua splendida “spiaggia di velluto”. È una città ricca anche di storia, arte e cultura, con una cucina legata al mare, tra cui spicca il “brodetto alla senigalliese”, ed un’ottima varietà di vini prodotti nelle colline adiacenti come il Verdicchio, il Bianchello del Metauro e la Lacrima di Morro d’Alba. Fra le architetture di valore annovera il Palazzo Ducale, i portici Ercolani, Piazza Roma, la caratteristica Rotonda a mare e la Rocca, oltre a vari edifici religiosi e musei d’interesse come quello d’arte moderna, informazione e fotografia.
Osimo
Arroccata su un poggio a 265 m. s l m, si estende la città di Osimo, vicinissima al Monte Conero e a soli 70 km dai Sibillini. La sua forma ricorda l’impronta di un gigantesco piede sinistro. Osimo vanta una storia millenaria, segno di come quest’area, così sicura e fertile, sia da sempre stata favorevole allo sviluppo delle civiltà. Il suo aspetto attuale è il risultato di un rinnovamento urbanistico che la investì a partire dal periodo rinascimentale, sotto l’egida e il mecenatismo dello stato pontificio. Tracce indelebili ne sono l’edificio comunale, le chiese, i numerosi palazzi nobiliari.
Percorso 2° semitappa
Cronometro individuale. I primi 2000 mt sono pianeggianti con un paio di rotatorie da superare. Poi si inizia a salire verso Osimo, una salita di 2700 mt abbastanza impegnativa, la strada è abbastanza larga. Al quinto chilometro di gara si inizia leggermente a scendere e tutto il finale è velocissimo.
Ultimi KM
Sono pressoché pianeggianti. La strada è ampia con dei rettilinei, in tre chilometri ci sarà una sola curva a destra che precede una rotatoria a 500 mt dall’arrivo.
Info utili
Partenza primo corridore: Via Di Jesi, ore 15.00
Quartier tappa: SCUOLE DI CAMPOCAVALLO – Via di Jesi. Distanza dall’arrivo 100 mt
Campocavallo
Da lontano, il santuario della Beata Vergine Maria Addolorata è subito riconoscibile per il campanile e per i pinnacoli ornamentali che svettano verso l’alto. Campocavallo sorge nella vallata del fiume Musone.La storia di questa piccola borgata si situa alla fine del 1800, ma oggi l’ambiente è totalmente e radicalmente mutato: case coloniche vuote, nuove e massicce costruzioni che arrivano a toccare praticamente Osimo. Solo movendosi verso il fiume Musone si ha una pallida idea della vecchia Campocavallo.
Classifica Generale Maglia Rosa Enel
1. Pavel Sivakov - BMC Development Team
2. Mark Padun - Colpack +2''
3. Jai Hindley - Mitchelton Scott +12''
Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel: Pavel Sivakov Maglia Rossa, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Vodafone: Aleksandr Riabushenko
Maglia Verde, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Friliver Sport: Nicholas Dlamini Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Pirelli: Pavel Sivakov Maglia Azzurra, leader della Classifica traguardi volanti, sponsorizzata da Gls: Turgis Tanguy
Maglia Nera, ultimo della Classifica generale, sponsorizzata da Pinarello: Marco Ranieri