L'Astana vince la cronosquadre del Giro del Trentino Melinda, Agnoli primo leader pubblicato il 19/04/2016

1a tappa - martedì 19 aprile - Riva del Garda/Torbole - Cronosquadre 12,1 km









 
Questo testo viene mostrato quando l'immagine è bloccata

Dominio Astana nella cronosquadre di apertura: Agnoli primo leader del #GdTM

La squadra di Nibali spinge sull’acceleratore (quasi 54 km/h di media) e conquista la cronosquadre da Riva del Garda a Torbole, regalando al fidato gregario la prima maglia di leader della corsa. Secondo posto a 14 secondi per il Team Sky e Mikel Landa

Astana
Foto: La Astana di Vincenzo Nibali ha dominato il "Garda Trentino Opening"
(Photo Credits: Daniele Mosna, utilizzo gratuito consentito con credits)
Arco (TN), 19 Aprile 2016 - Il primo round della sfida va al Team Astana di Vincenzo Nibali, che domina la tappa di apertura del 40° Giro del Trentino Melinda con una prestazione convincente e una vittoria netta sui 12,1 chilometri della cronometro a squadre da Riva del Garda a Torbole, conquistando anche il simbolo del primato nei confronti del rivale annunciato Mikel Landa. Il Team Sky era stata la prima formazione a prendere il via, alle 15,05, seguita dopo 3 minuti proprio dalla Astana, ma già all’intermedio di metà percorso è apparso chiaro che il treno celeste dei kazaki stava volando sulle strade del Garda Trentino.

Quattordici i secondi che Mikel Landa ha dovuto cedere a Nibali, lo stesso distacco della Ag2R di Romain Bardet e Domenico Pozzovivo, che ha chiuso al terzo posto per l’inezia di cinque decimi di secondo. Sono svanite anche le speranze dei tifosi di casa di vedere addosso a un trentino la prima maglia di leader per il terzo anno di fila: Gianni Moscon, corridore della Val di Non, è stato il primo degli uomini del Team Sky a tagliare la linea del traguardo, ma non è riuscito a ripetere quello Cesare Benedetti con la sua Bora Argon 18 aveva ottenuto dodici mesi fa. Si è però consolato con due maglie: quella verde della montagna e quella bianca di miglior giovane.

È stata una giornata di festa per la Astana di Nibali, in particolare per Valerio Agnoli, suo compagno di squadra e amico di lunga data, che ha indossato la prima maglia di leader del Giro del Trentino Melinda: una bella soddisfazione per il trentunenne corridore di Fiuggi.

Con Vincenzo c’è un rapporto che va oltre il lavoro - ha spiegato la maglia ciclamino - e oggi lui mi ha fatto un meraviglioso regalo. Alla partenza non era previsto che fossi alla sua ruota, ma quando si è girato e mi ha visto ha deciso in un istante di lasciarmi davanti. All’inizio non avevo realizzato nemmeno di essere passato per primo sul traguardo.

Il leader del Giro del Trentino Melinda ha ricevuto una bella ricompensa per tanti anni al servizio dei suoi capitani: Nella vita è importante fare il proprio lavoro con passione e dedizione. Fare il gregario non è facile, ma io sono onorato di aver corso al fianco di grandi campioni come Ivan Basso e Vincenzo Nibali, e mi sono sempre sentito partecipe dei loro successi. Anche oggi la squadra ha sfoderato una prestazione di spessore, e per una volta sono stato io ad alzare le braccia sul palco.”

Con i favoriti per la vittoria finale racchiusi nello spazio di quattrodici secondi, la seconda tappa di domani con arrivo in salita ad Anras (220 chilometri da Arco alla piccola cittadina del Tirolo, partenza alle 8.45, diretta RaiSport 1 dalle 13.00) promette spettacolo per tutti gli appassionati. La salita finale è lunga poco più di 4 chilometri ma piuttosto esigente e molti corridori potrebbero pagare lo sforzo violento della cronosquadre. “Ovviamente mi piacerebbe tenere la maglia di leader - ha concluso Agnolima la nostra priorità sarà condurre Vincenzo nella migliore posizione possibile nei chilometri finali. E poi, in prospettiva maglia, dovrei “tenere d’occhio” anche altri compagni di squadra: si chiamano Michele Scarponi e Jakob Fuglsang e stanno pedalando forte anche loro”.

Due cose sono sicure: domani ci aspetta un finale incerto e spettacolare, sul quale vedremo i favoriti darsi battaglia. Chi di loro sarà davanti, ce lo dirà la strada.
 
ALLEGATI  L'ORDINE PARTENZA DELLA CRONO, TUTTE LE CLASSIFICHE E LA LISTA DEI PARTECIPANTI DELLA CORSA
 
Agnoli
Team Sky
Moscon
Foto: 1) Valerio Agnoli indossa la prima maglia di leader della Classifica Generale (Credits: Daniele Mosna); 2) Secondo posto nella cronosquadre d'apertura del Giro del Trentino Melinda per Mikel Landa e Gianni Moscon; 3) Moscon ha conquistato la maglia bianca di leader della Classifica Giovani - (Photo Credits: Remo Mosna). Utilizzo gratuito consentito con credits 




​





 
 
Questo testo viene mostrato quando l'immagine è bloccata

Il Trentino in Giro: Garda Trentino Opening (Riva del Garda – Torbole)

12,1 Km di velocità pura per la cronosquadre d’apertura del 40° Giro del Trentino Melinda (Riva del Garda - Torbole) nella casa di G.S. Alto Garda. Diretta su Raisport 1 a partire dalle ore 15

Torbole
Foto: Torbole ospita il traguardo della cronosquadre d'apertura del 40° Giro del Trentino Melinda
(Photo Credits: Remo e Daniele Mosna, utilizzo gratuito consentito con credits) 

Arco (TN), 19 Aprile 2016 - Buongiorno dalla prima tappa del 40° Giro del Trentino Melinda, la tradizionale cronosquadre d'apertura denominata "Garda Trentino Opening", da Riva del Garda a Torbole per complessivi 12,1 Km. Negli ultimi due anni, a indossare la maglia di leader dopo la prova inaugurale furono due trentini, Daniel Oss (2014) e Cesare Benedetti (2015). Gli appassionati di casa sperano nella vittoria del Team Sky di Mikel Landa, prima squadra a scattare da Riva del Garda alle 15:05, con il noneso Gianni Moscon davanti a tutti sulla linea d’arrivo. Da seguire con attenzione anche l'Astana di Vincenzo Nibali, l'AG2R del trio BardetPeraudPozzovivo, la Bora Argon 18, che ha le carte in regola per ripetere l'exploit di un anno fa, e i russi della Gazprom Rusvelo, l’ultima squadra a prendere il via alle 15:56. Gli appassionati del grande ciclismo in Italia potranno godersi lo spettacolo della cronosquadre grazie alla diretta su RaiSport 1 a partire dalle 15

LO SPETTACOLO DEL CICLISMO NEL GARDA TRENTINO
È ancora Riva del Garda, centro di lunga tradizione culturale e turistica, a salutare corridori, seguito e spettatori all’avvio della manifestazione che qui, quasi a corroborare la denominazione del sodalizio organizzatore, il G.S. Alto Garda della vicina Arco, si può dire sia di casa. È qui che è nato e ha sede il G.S. Alto Garda, fondatore e organizzatore del Giro del Trentino, con l’opera di Guido AmistadiNerino e Lina Ioppi e la collaborazione di un bel gruppo di volontari. 

Così come Arco anche Riva del Garda appartiene alla comunità Alto Garda e Ledro. È da sempre un frequentato centro di villeggiatura per clima, ambiente e possibilità di sport, sia sull’acqua, sia nel territorio circostante con attrattive estese in piano e nelle alture circostanti. Il paesaggio è caratterizzato, oltre che dal lago, dall’incombente picco del Monte Rocchetta (m. 1575) e, verso est, dalla caratteristica sagoma del Monte Baldo (m. 2218). Negli immediati dintorni di Riva del Garda costituiscono notevole motivo d’interesse paesaggistico il lago di Ledro, il lago di Tenno e la cascata del Varone, un salto d’acqua di circa cento metri in una spettacolare gola.

Riva è stata città fortificata dagli Austriaci con testimonianze varie visibili, così com’è stata sempre meta di molteplici flussi turistici già nel periodo asburgico con personaggi quali Francesco Giuseppe d’AsburgoFranz Kafka e Thomas Mann. La parte più antica rimanda ancora certe atmosfere di tipo veneziano, sono numerose le ville e le dimore di pregio con giardini e parchi. La cultura dell’ospitalità è connaturata a tutto il territorio per i vari motivi offerti dal lago con spiagge, porto e molteplici attività nautiche collegate. La ricettività riserva pure attraenti proposte eno-gastronomiche. Eventi e manifestazioni abbondano, soprattutto con diverse e note manifestazioni musicali di vario tipo che si susseguono nel corso dell’anno. Piazza III Novembre, il centro, con portici, affacciata sul lago, propone il municipio in un palazzo della fine del 1400, il Palazzo Pretorio del 1300, dove sono visibili lapide romane e medievali e la prospicente torre Apponale. Il turismo è il volano di Riva del Garda con le attività connesse, è comunque di rilievo anche l’aspetto di attività manifatturiere con tradizioni specifiche nel settore cartario. 

La spettacolare prova contro il tempo non presenta apprezzabili dislivelli altimetrici. L’incognita sarà il vento che potrebbe condizionare il risultato finale. Il tracciato si sviluppa fra Riva del Garda, Arco e Torbole, nella zona che i trentini indicano come la “busa” (la buca) del Linfano, una porzione di terra d’origine alluvionale, fra Riva del Garda, Arco e Torbole.

Dopo circa sei chilometri il percorso giunge nel territorio comunale di Arco. La cittadina si propone con la sua speciale, piacevolissima, realtà contraddistinta da un clima particolarmente mite, bellezze naturali, architettoniche e di disteso stile di vita. La Collegiata dell’Assunta, la chiesa della Santissima Trinità, lo storico Palazzo Marchetti del 1500, il Castello (recentemente restaurato dalla Provincia autonoma di Trento), sulla cima del dirupo roccioso a picco sull’abitato – palestra del free climbing -, la struttura del Casino e altri edifici la connotano e testimoniano il suo passato, unito al presente, di distensivo e piacevole luogo di villeggiatura con molteplici motivi di svago e attività sportiva in diversificate fruizioni. 

Torbole è il primo traguardo del Giro del Trentino 2016. È nel comune di Nago-Torbole con questa località che è disposta, con il suo caratteristico abitato ricco di strutture ricettive, sulla riva del Lago. Il vento, o meglio i venti, a seconda dell’ora, che spirano sul lago sono una risorsa naturale che favorisce la diffusissima attività velica con varie e frequentate regate e il windsurf. Verso il soprastante abitato di Nago si trovano i forti del periodo austro-ungarico e le famose “Marmitte dei Giganti”, spettacolari e imponenti fenomeni rocciosi del periodo post-glaciale compresi fra il Sarca e lo sperone roccioso, dove è situato il forte di Nago. 

La bella spiaggia comprende la moderna e curata pista ciclo-pedonale che si sviluppa fra tutte le località dell’alto lago e raggiunge pure Arco. Alberghi e varie moderne strutture attrezzate per il fitness garantiscono il relax dopo le variate attività che qui si possono praticare.

IL METEO
Cielo sereno e temperatura attorno ai 20 gradi accoglieranno i corridori nella tappa che farà d’anteprima alle tanto attese montagne. Condizioni ideali per scaldare i motori per i prossimi giorni che tradizionalmente rappresentano il test più severo e veritiero in vista del Giro d’Italia
 
 
Riva
Arco
Foto: 1) Riva del Garda; 2) Il castello di Arco di Trento
(Photo Credits: Remo e Daniele Mosna, utilizzo gratuito consentito con credits) 



 ;   3695_ORDINE PARTENZA CRONO.pdf   3695_PARTENTI TRENTINO-3.pdf   3695_Ordine darrivo.pdf   3695_Ordine darrivo (Dettaglio).pdf   3695_Classifica Giovani.pdf   3695_Classifica generale squadre.pdf   3695_Riepilogo classifica per squadre.pdf   3695_Classifica squadre (tappa).pdf

Video

 ;

 ;

 ;

JASPER PHILIPSEN VINCE LA 115^ MILANO-SANREMO Remco Evenepoel wins final stage of Paris-Nice Jonas Vingegaard vince la 59^ Tirreno-Adriatico. A Jonathan Milan [...] JONATHAN MILAN VINCE LA QUARTA TAPPA DELLA TIRRENO-ADRIATICO E [...]