TAPPA nr 1 - ll portoghese José Silva supera le montagne del Saghro ed è il primo leader della Titan Desert
Aknioun (2015/04/27). Il portoghese José Silva (Olympia) è il vincitore della prima tappa della Titan Desert by Garmin con un tempo di 5 ore 4 minuti, 35 secondi davanti al colombiano Diego Alejandro Tamayo (Zarabici-Trek ) e lo spagnolo Ibon Zugasti (Probike). Il portoghese è il primo leader della gara marocchina. 115,930 km con 2.652 m di dislivello da fare tra le località di Boumalne Dades a Aknioun, uno sforzo "titanico" per tutti i partecipanti.
La prima tappa della decima edizione della gara è stata molto attesa, ora ha soddisfatto tutte le aspettative. Un grande spettacolo in un deserto e un territorio montuoso nella zona di Saghro, dove i favoriti hanno iniziato a mostrare le loro armi. Il migliore di loro è stato José Silva, portoghese che corre per il Team Olympia, lui ha dimostrato la sua grande abilità e, anche se inizialmente non era partito bene, è riuscito a riprendersi per aggiudicarsi infine la vittoria di tappa. "Verso la fine le mie gambe hanno reagito molto bene. Ho raggiunto Tamayo e oggi sono stato il più forte. Cercherò di mantenere il vantaggio, ma mancano ancora cinque giornate molto difficili. Per me la Titan è la gara più dura al mondo ", ha detto Silva, 37 anni, all´arrivo.
La tappa di oggi, lunga 116 km e con due passi molto difficili, ha separato gli atleti subito alla prima salita. Dopo 23km sono stati stabiliti i favoriti di quest'anno: Tamayo, Betalú, Zugasti, Pereiro, Zubero, Wallace, Gómez Miranda, Bram Rood, Morcillo ... tra di loro non si trova Milton Ramos, vincitore di già tre edizioni della Titan, non parte per la prima tappa a causa di un attacco di febbre. Oscar Pereiro, ex vincitore del Tour de France, si è posizionato tra i primi tre, ma il caldo era opprimente e, disidratato, giunge all´arrivo con più di 20 minuti di ritardo in 12esima posizione. Alla fine, il più forte è stato Silva davanti a Tamayo staccato di un solo secondo nonostante una caduta in discesa nella seconda parte della giornata.
Tra le donne Anna Ramirez si è aggiudicata la vittoria odierna, ora è leader in questa categoria dopo 6 ore e 15 minuti, è 50esima assoluta. Un grande risultato per l´atleta catalana del Team Primaflor Orbea Racing.
La maggior parte degli oltre 600 partecipanti sono ormai in gara, ognuno con la propria storia e una propria meta, uno dopo l´altro sono giunti alla fine della tappa a Aknioun. I "Titani" hanno avuto un tempo massimo di 10 ore per completare la tappa numero 1, così per alcuni di loro la giornata è durata fino al tardo pomeriggio. Domani ci sarà una nuova tappa con un profilo montuoso che si estende fra Aknioun e Toughach, anche se non sarà così estrema come oggi: sicuramente José Silva difenderà la sua maglia da leader.
In gara anche un gruppo di italiani. dopo la prima tappa il migliore di loro è FABRIZIO BOCCA, 134esimo assoluto con un tempo di 07:07:08, seguito da LEONARDO PAOLINO (07:13:25) 151esimo, MARCO LOCATELLI (07:16:38) 158esimo, GIANLUIGI VICINANZA (08:27:29) 274esimo, DAVID MOALLI (08:29:18) 279esimo, RICCARDO VALLE (08:29:19), 280esimo, SIMONE MIODINI (08:29:24)281esimo.
TAPPA nr2 - L´olandese Bram Rood va in fuga e si aggiudica la vittorie di tappa a Toughach.
Toughach (2015/04/28). La seconda tappa della Titan Desert by Garmin, tra Aknioun e Toughach (113 km / 937 m disl.), è stata una tappa di velocità dove gli atleti hanno fatto una media di oltre 32 km all'ora; Bram Rood in questa giornata si è staccato dal gruppo guadagnandosi così la vittoria con un tempo di 3 ore e 27 minuti. Il portoghese José Silva ritarda di ben 7 minuti dai primi ma mantiene lo stesso il vantaggio.
Dopo lo sforzo titanico di ieri i partecipanti in questa tappa di transizione, inserita tra due tappe di montagna, sono stati più rilassati anche se il ritmo in gara era frenetico, il terreno insidioso con poche pendenze, tante sono state la tracce lasciate dagli atleti nella pietra e la polvere segnava i volti dei biker. Al 50esimo km il primo ad uscire dal gruppo di testa è stato Luis Pasamontes che prende un leggero vantaggio, poi viene raggiunto dallo spagnolo Oscar Pereiro, che ieri ha perso 20 minuti, da Sergi Escobar, Juan Pedro Trujillo e anche da Bram Rood. L´ olandese oggi ha dimostrato la suo grande forma e ha potuto celebrare una grande vittoria.
"E 'stata una grande giornata, anche se non era facile all´inizio. Ho pedalato nel gruppo con Pereiro, Pasamontes, Trujillo; finalmente ho ottenuto una bella vittoria ", dichiara Rood esultante, anche se dispiaciuto che non ha potuto sprintare con Pereiro nella fase finale per via di una sua caduta a due km dal traguardo.
Dietro il leader José Silva e i grandi vincitori della giornata di ieri con Diego Tamayo e Ibon Zugasti, divisi tra di loro da un solo secondo, seguono gli altri favoriti con 7 minuti di ritardo dai primi; loro vigilano attentamente e sanno che i primi sono molto lontani nella classifica generale.
La catalana Anna Ramirez vinse per il secondo giorno consecutivo nella categoria femminile e sembra un ottimo candidato alla vittoria, anche se la Titan Desert è ancora lunga e può succedere di tutto.
Oggi è stata sicuramente una giornata piú tranquilla rispetto la prima tappa di ieri, quando un folto numero di corridori è arrivato fuori il tempo massimo di 11 ore, ma l´ organizzazione lo accetta e li fa partire lo stesso oggi. Ieri ci sono stati un totale di 23 ritiri.
Anche se fino ad ora sono state effettuate solo due tappe, la durezza della gara inizia a punire i partecipanti. Dopo aver trascorso la notte nel Camp di Toughach la Titan Desert domani si sposterà verso Lamdouare per la prima delle due tappe Marathon, il che significa che dopo l'arrivo i partecipanti dormiranno in un haima comune e non potranno ricevere assistenza ne dai fisioterapeuti che dai meccanici. Li aspetta una dura avventura lunga 113 km, con un primo tratto di 40 km in alta montagna che sicuramente metterà a dura prova tutti i favoriti della Titan Desert by Garmin. #
Bravissimi gli Italiani: